C’è chi opta per creme rassodanti, c’è chi preferisce interventi più invasivi e risolutori. In quest’articolo, non senza averti prima ricordato una “regola d’oro”, ti presentiamo 5 trattamenti rassodanti per rimodellare il corpo facendo ricorso a macchinari o alla chirurgia estetica
Prima di tutto la regola d’oro
Praticare sport, seguire una dieta sana ed equilibrata e applicare regolarmente la tua migliore crema rassodante per il corpo: un tris d’assi difficile da scartare a cuore leggero, una sorta di regola d’oro che ci sentiamo, in ogni caso, di consigliarti prima che tu ti decida a fare ricorso a interventi più invasivi che se hanno il pregio di darti (quasi sempre) immediatamente il risultato atteso, non sempre sono esenti da controindicazioni e, peraltro, non sempre sono accessibili per tutte le tasche.
Uno stile di vita sano, invece, è “a costo zero” e ha il vantaggio di garantire risultati acquisiti, questo sì, con grande sacrificio, ma anche più duraturi nel tempo. A te la scelta.
L’alternativa alle creme rassodanti
Nondimeno, specie in vista dell’estate, ma in realtà in ogni periodo dell’anno, ci sono coloro che ambiscono ad un risultato più massivo e, soprattutto, ottenuto in breve tempo.
In questi casi, si può fare ricorso a trattamenti rassodanti ottenuti con l’impiego di macchinari o persino con il ricorso alla chirurgia estetica. Vediamo quali sono quelli più comuni.
5 trattamenti rassodanti alternativi all’uso delle creme
Ecco, dunque, i principali trattamenti rassodanti in casi di importanti accumuli di adipe resistente;
- La radiofrequenza;
- Il laser;
- Gli infrarossi
- La liposcultura
- La liposuzione.
Proviamo ad analizzarli sinteticamente.
La tecnica della radiofrequenza agisce sul grasso localizzato a varia profondità e si avvale dei benefici sia della radiofrequenza monopolare che di quella bipolare. In pratica, le onde elettromagnetiche penetrano negli strati più profondi delle zone che si vogliono rimodellare e sciolgono il grasso che l’organismo può così drenare e facilmente eliminare.
Il laser è una tecnica che migliora ogni giorno. La versione forse più innovativa, che si avvale della tecnologia Photomology, combina dinamicamente due distinte fonti di laser e liquefa con maggiore efficacia i grassi accumulati nei tessuti adiposi.
Gli infrarossi sono comunemente considerati tra i trattamenti estetici più efficienti, per la loro capacità di garantire dimagrimento e rimodellamento. La tecnica consiste nell’impiego di un laser lipolitico combinato con una azione di drenaggio sincronizzato con il battito cardiaco: l’energia del laser a infrarossi, sommata alla stimolazione muscolare, produce una eliminazione dell’adipe localizzato, riduce la cellulite e dona tonicità ai tessuti.
Con la liposcultura e la liposuzione entriamo nel campo della chirurgia estetica.
La liposcultura interviene segnatamente nelle regioni in cui gli accumuli adiposi sono più evidenti e, come dice la stessa parola, tende a “scolpire” ovvero a rimodellare la parte interessata dall’intervento, anche ricorrendo a prelievi di grasso, ove è presente in eccesso, per poi reintrodurlo in altre aree del corpo che ne sono invece carenti.
Infine, la liposuzione aspira l’adipe in eccesso, grazie all’impiego di microcannule che vengono inserite nelle zone prescelte e garantiscono in tal modo una immediata perdita di peso. In genere, liposuzione e liposcultura possono procedere di pari passo.